venerdì 18 marzo 2011

Che cos è il forex

FOREX sta per Foreign Exchange (a cui ci si riferisce anche come “Forex”, “FX”, “Spot FX” o anche solo “Spot”), ossia il mercato più liquido del mondo, quello delle valute, che vede trattato un volume all’incirca pari 2000 miliardi di dollari ogni giorno. Attualmente è quasi pari a tre volte l’ammontare totale dei mercati azionari e dei futures messi assieme.

Essendo il Forex il mercato delle valute, è semplice intuire che ciò che viene scambiato sono le valute stesse. Le valute vengono scambiate a coppie, un esempio può essere la coppia Euro Dollaro (EUR/USD).
A differenza dei classici mercati azionari il Forex non ha una propria locazione fisica o una gestione centralizzata degli scambi. Il mercato Forex viene considerato un mercato Over-The-Counter (OTC) o anche mercato Interbancario, infatti la sua esistenza è gestita in modo totalmente telematico attraverso una rete di banche attiva 24 ore su 24 per 5 giorni a settimana. Il mercato rimane chiuso solo per un piccolo periodo di tempo durante i weekend.
Durante i giorni di apertura il mercato presenta diversi gradi di volatilità che sono maggiori nelle ore in cui sia i mercati americani che quelli europei sono aperti contemporaneamente e questo avviene all’incirca a metà pomeriggio in Italia.
Fino non molti anni fa, coloro che svolgevano attività sul mercato Forex, erano solitamente o grandi società o comunque persone con ampia disponibilità di liquidi, pari a qualche decina di milioni di dollari. Il mercato infatti era stato pensato originariamente per essere usato dai banchieri e dalle grandi istituzioni, mentre oggi grazie anche all’evolversi delle tecnologie, e al diffondersi di internet, si possono trovare diversi broker che offrono l’accesso pure ai piccoli risparmiatori partendo anche da appena un centinaio di dollari o euro a seconda della valuta utilizzata dagli stessi.
Se uno dovesse analizzare i motivi per iniziare ad effettuare trading con le valute, quali potrebbero essere?
  • Nessuna commissione. I broker non applicano commissioni per ogni eseguito, non vi sono bolli statali di alcun tipo e in alcune condizioni il guadagno è esente da tassazione. I broker ricavano i loro guadagni da ciò che viene chiamato spread, ossia differenza tra i prezzi di domanda e di offerta.
  • Nessun intermediario. Il trading spot permette il superamento degli intermediari concedendo così la possibilità di effettuare trading in modo diretto.
  • Mercato aperto 24 ore al giorno. Come detto precedentemente il mercato è aperto 24 ore al giorno per cinque giorni a settimana, ossia dall’apertura del lunedì delle borse asiatiche, fino alla chiusura delle borse americane il venerdì.
  • Nessuno può influenzare il mercato. Data l’enormità del mercato e la quantità dei partecipanti, risulta praticamente impossibile per una singola entità influenzare l’andamento delle contrattazioni per un periodo prolungato.
  • Leva. Nel trading con il Forex, anche un piccolo deposito può avere un grosso potere di acquisto grazie allo strumento della leva, ossia un moltiplicatore che permette di movimentare somme di denaro pari al margine usato moltiplicato per la leva (Deposito di 100 euro con una leva pari a 200: il capitale movimentabile è pari a 100 euro x 200 ossia 20000 euro). Questa può variare a seconda dei broker o alle somme movimentate.
  • Alta liquidità. Vista la vastità del mercato esso è anche estremamente liquido. Ciò vuol dire che in condizioni normali di mercato, cliccando l’acquisto ad un determinato prezzo, la transazione avviene in modo praticamente istantaneo e al prezzo stabilito.
  • Account demo, piattaforme di trading gratuite, grafici e analisi. Molti broker offrono conti demo dove poter provare la piattaforma offerta tramite soldi virtuali. Sono spesso disponibili analisi di mercato e suggerimenti su andamenti e contrattazioni grazie ad analisi tecniche realizzate da esperti dipendenti del broker 

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